Irlanda/UK 2012.
Se è vero che il cinema del terrore dà
voce alle paure che la società si porta dietro, certamente Citadel
non fa eccezione. Dal regista irlandese Ciaran Foy una pellicola dove
le fobie del mondo contemporaneo vengono messe a nudo in uno script
asservito alle esigenze delle produzioni mainstream ma non per questo
privo d’efficacia. Fra palazzoni fatiscenti, famiglie proletarie
che vivono in condizioni d’indigenza, feroci squatters assassini si
muove l’allucinato protagonista, un giovane vedovo costretto a
badare a un figlio ancora in fasce e a combattere le proprie ansie
interiori (soffre di un’acuta forma di agorafobia da quando ha
assistito all’uccisione della moglie) e un pericolo esterno che
tutti giudicano l’ennesimo parto della sua fantasia malata ma che
lui sa essere fin troppo reale… grazie a un’improbabile alleanza
con un prete cattolico e un bambino cieco, il tremebondo papà
troverà il coraggio di affrontare le proprie paure e vincerle.
Pur
eccedendo talvolta in metafore Citadel è un horror dotato di un
certo mordente, sospeso com’è fra le atrocità purulente del
cinema mutante di Dadid Cronenberg (gli omaggi a Brood sono plaesi) e
il taglio neorealista con cui viene filmata una dimensione urbana
degradata e in procinto di disgregarsi, dove il rischio di pungersi
con una siringa infetta o finire sfrattati con tutta la famiglia
rappresentano un orrore reale e l’inevitabile antefatto per la
genesi di una covata di mostri la cui natura parassitaria lascia
pochi dubbi sull’intento simbolista dal sapore decisamente
romeriano (l’Apocalisse è già in marcia perché la società è
infetta di suo). Riprendendo le atmosfere da incubo metropolitano
della letteratura splatter-punk anni 80 (ma senza calcare troppo la
mano sugli effettacci) Foy dirige con mano sicura, trovando il giusto
equilibrio fra la trama e i pugni nello stomaco e lasciando
intravedere un talento nel raccontare favole nere che ci auguriamo
dia i suoi frutti per altri progetti a venire.
Corrado Artale
Il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=h9mfDiYIY6E
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